Imparare come se...
Tutti possono fare teatro, anche gli attori. - Augusto Boal |
Per imparare a relazionarsi con se stessi e con gli altri non c'è teoria sufficiente, non c'è meditazione, studio, riflessione, che sia abbastanza.
L'unico modo per imparare la relazione è osare l'incontro.
Il teatro permette alle persone, nella globalità di essere umano, tra emozione e ragione, tra pensiero ed azione, tra spirito e corpo, di avvicinarsi e di sperimentare l'incontro (anche attraverso lo scontro che è il conflitto), per maturare consapevolezza e sviluppare capacità di cambiamento possibile.
Per questo motivo i percorsi di crescita personale e professionale di gruppo che propongo e a cui collaboro sono basati su tecniche ed esercizi teatrali: dalle attività del Teatro dell'Oppresso di Augusto Boal, al mondo dell'improvvisazione teatale.
Si tratta di risvegliare e di mantenere l'idea del "come se": la finzione che serve ai bambini per fare prova della vita e per imparare in modo naturale, "incarnando" l'esperienza fino a farla diventare parte di sé.
L'unico modo per imparare la relazione è osare l'incontro.
Il teatro permette alle persone, nella globalità di essere umano, tra emozione e ragione, tra pensiero ed azione, tra spirito e corpo, di avvicinarsi e di sperimentare l'incontro (anche attraverso lo scontro che è il conflitto), per maturare consapevolezza e sviluppare capacità di cambiamento possibile.
Per questo motivo i percorsi di crescita personale e professionale di gruppo che propongo e a cui collaboro sono basati su tecniche ed esercizi teatrali: dalle attività del Teatro dell'Oppresso di Augusto Boal, al mondo dell'improvvisazione teatale.
Si tratta di risvegliare e di mantenere l'idea del "come se": la finzione che serve ai bambini per fare prova della vita e per imparare in modo naturale, "incarnando" l'esperienza fino a farla diventare parte di sé.