Percorsi di formazione per docenti ed educatori

La dinamica teatrale è in grado di coinvolgere la persona sul piano razionale, corporeo ed emotivo e permette di realizzare percorsi interiori più incisivi rispetto alle modalità di formazione frontali e teoriche.
La teoria non manca, ma è sempre accompagnata da una pratica, come nello studio della musica Jazz, dove l'acquisizione della tecnica e il superamento dei suoi confini con l'improvvisazione compongono i due versanti in equilibrio tra la razionalità e l'emotività umana.
Come per i piloti di aereo, è richiesta una preparazione a svariate situazioni, "giocando" in un simulatore di volo, così per ogni contesto professionale è possibile fare "prova" delle competenze da acquisire nella simulazione teatrale. Soprattutto quando al centro della professione sta la relazione interpersonale, che si "gioca" per lo più nell'incontro.
Le seguenti proposte sono il risultato di una ricetta fatta dei seguenti ingredienti:
I percorsi sono stati sperimentati in vari contesti: scuola, sia con i docenti, sia con gli studenti; oratori, con i partecipanti e con gli educatori; cooperative ed associazioni; in percorsi di formazione professionali.
La teoria non manca, ma è sempre accompagnata da una pratica, come nello studio della musica Jazz, dove l'acquisizione della tecnica e il superamento dei suoi confini con l'improvvisazione compongono i due versanti in equilibrio tra la razionalità e l'emotività umana.
Come per i piloti di aereo, è richiesta una preparazione a svariate situazioni, "giocando" in un simulatore di volo, così per ogni contesto professionale è possibile fare "prova" delle competenze da acquisire nella simulazione teatrale. Soprattutto quando al centro della professione sta la relazione interpersonale, che si "gioca" per lo più nell'incontro.
Le seguenti proposte sono il risultato di una ricetta fatta dei seguenti ingredienti:
- metodo del Teatro dell’Oppresso a partire dal lavoro di Augusto Boal;
- un’elaborazione personale di alcune tecniche del Teatro dell’Oppresso;
- le tecniche di improvvisazione teatrale raccolte nel lavoro di Viola Spolin e Keith Johnstone;
- un pizzico di innovazione legata alle nuove tecnologie;
- una componente di ricerca legata al tema della gestione dei conflitti interpersonali e al tema del bullismo e del cyberbullismo.
I percorsi sono stati sperimentati in vari contesti: scuola, sia con i docenti, sia con gli studenti; oratori, con i partecipanti e con gli educatori; cooperative ed associazioni; in percorsi di formazione professionali.
Le proposte
INSIDE OUT THEATRE - per operatori della scuola secondaria
Prendendo spunto dall’omonimo film di animazione, il percorso rielabora le tecniche del Flic-dans-la-tete e dell’Arcobaleno del Desiderio del Teatro dell’Oppresso, miscelate a giochi ed esercizi di improvvisazione teatrale per “materializzare” emozioni e sentimenti che portano le persone ad agire nelle varie circostanze della vita quotidiana. Il percorso fornisce strumenti teatrali per affrontare qualsiasi tematica educativa giocando con personaggi e situazioni, per compiere un’analisi degli elementi interiori in gioco nelle relazioni interpersonali e per accompagnare nell’educazione alla consapevolezza di sé e alla ricerca dell’equilibrio nella relazione.
VARIANTE INNOVATIVA: grazie all’intreccio del Teatro Immagine, di una fotocamera 360° e della piattaforma Thinglink® il percorso può essere trasformato in una galleria virtuale successivamente fruibile da qualsiasi device da un pubblico invitato o generico.
VARIANTE INNOVATIVA: grazie all’intreccio del Teatro Immagine, di una fotocamera 360° e della piattaforma Thinglink® il percorso può essere trasformato in una galleria virtuale successivamente fruibile da qualsiasi device da un pubblico invitato o generico.
IMPROVVISO EDUCATIVO - per operatori della scuola dell'infanzia e primaria
Imparare a condurre un percorso educativo basato sull’improvvisazione teatrale, sfruttando l’immersione in una narrazione e la presenza in classe dell’operatore sotto forma di personaggio o più personaggi. Giochi ed esercizi vengono integrati nello sviluppo della narrazione che può essere inventata o basata su una storia esistente. I bambini vengono provocati alla reazione, alla riflessione, alla consapevolezza, alla rielaborazione di tematiche esistenziali attraverso l’incontro con le vicende e le problematiche portate dai personaggi, allenandosi a sviluppare l’empatia e a cogliere la ricchezza di più punti di vista. Il percorso nasce da una reinterpretazione del Teatro Invisibile e del Teatro Forum.
LO SPETTACOLO DELLA CLASSE - per operatori della scuola secondaria, soprattutto classi prime
Una serie di tecniche e giochi teatrali, tra improvvisazione teatrale, Teatro Immagine e Teatro Forum, per aiutare i membri del gruppo classe a conoscersi tra loro, per facilitare l’espressione personale in gruppo, per aiutare la creazione di legami interpersonali e l’incontro con l’altro. Il percorso è pensato per intrecciare le narrazioni autobiografiche attraverso la scena teatrale.
YES, AND... - operatori dalla 3a primaria e scuola secondaria
Un percorso di formazione ai giochi e agli esercizi di improvvisazione teatrale per sperimentare e poter poi applicare i 7 principi basilari dell’improvvisazione teatrale che coincidono con 7 valori educativi fondamentali: saper accettare le proposte altrui, considerarle e poterle migliorare; imparare a collaborare nel gruppo, come un ensamble; imparare a creare insieme e grazie agli altri; sviluppare l’autenticità personale; imparare dagli errori; imparare ad essere elastici nei ruoli, fuori dal pregiudizio; saper ascoltare. L’attività di improvvisazione teatrale in gruppo come metafora dell’incontro generativo con l’altro.
CON-FLIC - operatori scuola secondaria I e II grado
Un percorso di formazione alla gestione e trasformazione dei conflitti interpersonali attraverso la tecnica del Flic-dans-la-tete, il modello che il Teatro dell'Oppresso utilizza per evocare le proprie voci interne, prenderne consapevolezza e trovare un modo per attuare cambiamenti personali e sociali, nell'ottica del rispetto e della comunicazione non violenta. Emozioni, bisogni, desideri diventano personaggi con i quali è possibile dialogare per elaborare il vissuto e per dare possibilità al cambiamento nella relazione.
DUE PASSI NEL FUTURO - operatori secondaria II grado
Improvvisazione teatrale, future workshop e Arcobaleno del Desiderio, tre strumenti per prefigurare il futuro personale e collettivo, per simulare scenari possibili e immaginarsi in prospettiva. Un lavoro di conoscenza di sé, delle proprie aspettative e aspirazioni in confronto con le variabili di contesto: il futuro non è un luogo dove stiamo andando, è qualcosa che stiamo costruendo insieme (Nancy Duarte).
IL TEATRO DEI VIVIPUNTINI - operatori scuola primaria e secondaria
Come sfruttare le nuove tecnologie per favorire l’espressività teatrale di bambini e ragazzi. Un percorso di formazione all’utilizzo della realtà aumentata sviluppata nella creazione dei filtri video legati a Snapchat e ad altre piattaforme (Animaze) come strumento utile al lavoro corporeo e alla creazione dei personaggi. La trasformazione che la maschera digitale restituisce attraverso lo specchio deformante dello schermo fornisce spunti per la trasformazione fisica dell’attore e per un gioco di improvvisazione collettivo.
FANTASTICA TEATRALE - scuola primaria
Quando la Grammatica della Fantasia di Gianni Rodari incontra l’improvvisazione teatrale. Un intreccio delle tecniche di “fantastica” che servono da spunto per arrivare al gioco di improvvisazione teatrale, tra narrazione collettiva e rappresentazione scenica. Un arsenale di strumenti per allenare fantasia e immaginazione e per educare i più piccoli ad andare tra o oltre le righe della realtà e dare possibilità alla libertà espressiva personale e di gruppo.
Teatro ForumPercorso di formazione sulla tecnica del Teatro Forum del Teatro dell'Oppresso. |
Teatro ImmaginePercorso di formazione sulla tecnica del Teatro Immagine del Teatro dell'Oppresso. |
Improvvisazione teatralePercorso di formazione alle tecniche di improvvisazione teatrale: giochi ed esercizi per sapere sempre cosa fare |
Percorsi ad hoc
Se non hai trovato quello che cercavi e hai in mente un tema da affrontare in un percorso di formazione/intervisione di gruppo con metodo teatrale, contattami direttamente per valutare la fattibilità, il mio numero è 338 2013421.
Io garantisco gli strumenti di lavoro coinvolgenti, il clima di condivisione, la facilitazione del gruppo e la possibilità per ciascuno di esprimere e intrecciare la propria esperienza con quella degli altri, nella ricerca di crescita sostenibile, personale e di gruppo.
Io garantisco gli strumenti di lavoro coinvolgenti, il clima di condivisione, la facilitazione del gruppo e la possibilità per ciascuno di esprimere e intrecciare la propria esperienza con quella degli altri, nella ricerca di crescita sostenibile, personale e di gruppo.
Il gruppo di lavoro
Per permettere un'effettiva partecipazione di tutti gli interessati, i percorsi vengono realizzati, preferibilmente, in piccolo gruppo da 12/14 persone.
Percorsi per gruppi oltre le 14 persone dovranno essere appositamente concordati e rimodulati in base al numero degli iscritti.
Momenti teorici e momenti pratici si alternano in moduli tematici, garantendo sempre spazio alla condivisione dell'esperienza.
Percorsi per gruppi oltre le 14 persone dovranno essere appositamente concordati e rimodulati in base al numero degli iscritti.
Momenti teorici e momenti pratici si alternano in moduli tematici, garantendo sempre spazio alla condivisione dell'esperienza.
Logistica
I percorsi possono essere realizzati in una sala, in aula magna, in auditorium, in aula ampia, all'aperto, con possibilità di avere spazio libero per giochi ed esercizi. Sconsigliata la palestra, a meno che non sia di piccola dimensione e abbia buona acustica.
Costi
Il costo orario del formatore è di 52,00 euro/ora, non soggetto IVA.
Nel caso di percorsi a più di 30 km di distanza dalla città di Lecco,
dovranno essere previste spese di trasferta o rimborso chilometrico.
In caso di percorsi organizzati dal formatore,
verrà indicata quota personale di partecipazione.
Nel caso di percorsi a più di 30 km di distanza dalla città di Lecco,
dovranno essere previste spese di trasferta o rimborso chilometrico.
In caso di percorsi organizzati dal formatore,
verrà indicata quota personale di partecipazione.